Descrizione
A) LA RIFORMA DEL SISTEMA DI ORIENTAMENTO
In attuazione del PNRR, Missione 4 “Istruzione e Ricerca”, 1.4 “Riforma del sistema di Orientamento”, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con D.M. 328 del 22 dicembre 2022, ha adottato le Linee guida per l’Orientamento, in vigore dall’A.S. 2023/24, con la finalità di mettere in atto azioni formative utili a sostenere gli studenti e le studentesse nelle loro scelte di vita, valorizzandone le potenzialità e i talenti, nonché di contribuire alla riduzione della dispersione scolastica e di favorire l’accesso alle diverse opportunità formative post diploma e l’inserimento nel mondo del lavoro.
B) I MODULI CURRICULARI DI ORIENTAMENTO FORMATIVO
Il nuovo sistema di orientamento prevede, nelle classi del secondo biennio e dell’ultimo anno, la realizzazione di un modulo curriculare di orientamento formativo di 30 ore, anche integrato con le attività di PCTO, elaborato dal Consiglio di Classe, coerente con l’indirizzo di studi e la progettualità espressa nel PTOF, per accompagnare studenti e studentesse nella riflessione sulla loro esperienza scolastica e formativa, in vista della costruzione e realizzazione del personale progetto di vita culturale e professionale.
C) I DOCENTI TUTOR SCOLASTICI
A ciascun gruppo di studenti/studentesse delle classi III, IV e V è stato assegnato un docente, in possesso di specifica formazione, con funzioni di “tutor scolastico” con i seguenti compiti, definiti al punto 8.3 delle citate Linee guida:
1. aiutare ogni studente a rivedere le parti fondamentali che contraddistinguono ogni E–Portfolio personale e cioè:
a. il percorso di studi compiuti, anche attraverso attività che ne documentino la personalizzazione;
b. lo sviluppo documentato delle competenze in prospettiva del proprio personale progetto di vita culturale eprofessionale;
c. le riflessioni in chiave valutativa, auto–valutativa e orientativa sul percorso svolto e, soprattutto, sulle sue prospettive;
d. la scelta di almeno un prodotto riconosciuto criticamente dallo studente, in ciascun anno scolastico e formativo, come il proprio “capolavoro“.
2. costituirsi “consigliere” delle famiglie, nei momenti di scelta dei percorsi formativi e/o delle prospettive professionali, anche alla luce dei dati territoriali e nazionali, delle informazioni contenute nella piattaforma digitale UNICA per l’orientamento, avvalendosi eventualmente del supporto della figura del Docente “orientatore”.
D) IL DOCENTE ORIENTATORE
A sostegno dell’orientamento, la scuola ha individuato il Docente “orientatore” che si occupa di gestire i dati forniti dal Ministero, attraverso la piattaforma UNICA, e di integrarli con quelli specifici raccolti nelle differenti realtà economiche territoriali, mettendoli a disposizione dei docenti, delle famiglie e degli studenti, anche nell’ottica di agevolare la prosecuzione del percorso di studi o l’ingresso nel mondo del lavoro.